Viviana Falcade nasce a Cuneo nel 1977.

Frequenta il liceo artistico della sua città e in seguito un master in Maiolica a Deruta in provincia di Perugia.

Tuttavia la vita ha altri progetti per l'artista che la porta ad allontanarsi dalla pratica artistica.

L'animo sensibile, l'empatia e la necessità di esprimersi prova ad emergere nella vita quotidiana ma non è sufficiente, così nel 2020 riprende a creare, a comunicare se tessa al mondo nel modo più immediato, naturale e a lei più congeniale: l'arte figurativa.

La sua produzione diventa continua sperimentazione, spaziando in un'infinità di supporti e materiali, principalmente di riciclo, di recupero di vecchi oggetti su cui con tratto spontaneo crea figure spesso femminili con tecniche immediate come la semplice biro.

 

 

La ricerca artistica di Vivi è il palesamento del cambiamento, del risveglio e della rinascita che succedono quasi sempre ad una "spaccatura", sia essa una rottura con la società in cui si vive o qualcosa che si ha dentro di sè.

Questa rottura ha sempre delle conseguenze importanti in chi la vive, ne muta l'anima.

Nel suo lavoro artistico invita a portare l'attenzione dentro questi passaggi, sentire e vedere oltre il visibile, dimostrare che in ogni essere può esistere un'altra vita, un'altra opportunità.

 

 

 

Materiali semplici e umili, di riciclo.

Legno, carta, tela, filo, penna biro e polveri.